In ambito clinico è sempre più consolidata l’idea che il teatro rappresenti un potente strumento terapeutico in numerosi contesti psico-sociali. Gli esperimenti di teatroterapia sono dunque numericamente proliferati in realtà quali le Comunità e i Centri Diurni per pazienti affetti da disagio psichico o da tossicodipendenze, le carceri, i territori di periferia e marginali dove nascono e vivono bambini “a rischio”, e molti altri. Tali progetti, peraltro, specialmente in ambito istituzionale, spesso naufragano nel mare delle buone intenzioni e risultano inefficaci se non addirittura dannosi. La ragione sta nel non tenere conto, da parte dei professionisti del teatro, delle specifiche difficoltà contestuali e delle caratteristiche individuali dei partecipanti a questi progetti, e da parte degli operatori del sociale (psichiatri, psicologi, assistenti sociali) che il teatro é un’arte complessa, con i suoi linguaggi e i suoi codici ( e naturalmente le sue asperità) che non possono essere trascurate quando l’attività teatrale voglia essere sfruttata non solo nelle sue valenze estetiche e spettacolari ma come lo strumento per avviare profondi processi trasformativi dell’individuo e delle comunità a cui egli appartiene. Giunti alla teatroterapia attraverso percorsi professionali differenti, abbiamo investito studio, tempo, energia e riflessioni - sperimentando noi stessi fallimenti, delusioni, momenti di scoramento - prima di sviluppare efficaci strategie che facessero tesoro delle esperienze precedenti e un modello di intervento con caratteristiche proprie, che tiene sempre conto della necessità di coniugare in modo stretto ed articolato lo specifico psicologico e quello teatrale. Fondammo dunque“Teatroshock” nel 2007, e da allora la animiamo, allo scopo di diffondere tale patrimonio di esperienze trasversalmente, sia in termini di progetto/intervento che di didattica e formazione per numerose categorie professionali che operano nel sociale, un’esperienza ormai decennale di teatroterapia nel mondo della disabilità e dei contesti di disagio. Attraverso le pagine di questo sito troverete alcune informazioni sui progetti in corso e su quelli realizzati nel corso di questi tredici anni, in cui siamo orgogliosi di avere formato decine di giovani, molti dei quali sono oggi a loro volta impegnati come operatori a utilizzare le proprie competenze teatroterapeutiche in molteplici ambiti.
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